...
A volte vedo
solo bare a vela
salpare con pallidi defunti, con donne dalle trecce morte,
con panettieri bianchi come angeli,
con fanciulle assorte spose di notai,
bare che salgono il fiume verticale dei morti
il fiume livido
in su con le vele gonfiate dal suono della morte,
gonfiate dal suono silenzioso della morte.
La morte arriva a risuonare
come una scarpa senza piede, un vestito senza uomo.
Residencia en la tierra, Pablo Neruda
questa poesia mi è venuta in mente guardando la tua foto
sarà novembre, saranno queste giornate ma di meriggiare pallido e assorto neanche l'ombra
gennaro